Cosa serve per andare in America?
05 Feb 15:53
Tutti i visitatori internazionali negli Stati Uniti sono sottoposti a controlli accurati da parte del governo americano. L’organizzazione di una vacanza negli Stati Uniti richiede una notevole attenzione. Se non si proviene dall’Unione Europea o dalla regione Schengen, è necessario un passaporto e un visto. Questo post è per voi se state pianificando la vostra prima vacanza negli Stati Uniti. Qui potrete scoprire informazioni importanti sui viaggi in America e sulle procedure di sicurezza aeroportuale.
Documenti di viaggio per andare in America
I residenti europei sono abituati a muoversi liberamente all’interno dei 27 Stati membri dell’Unione Europea con la sola carta d’identità. La zona Schengen è infatti incredibilmente comoda. Andare negli Stati Uniti, invece, è una storia diversa. In realtà, i cittadini europei devono presentare una serie di documenti per andare in America. Diamo un’occhiata a ciò che serve per arrivarci.
Passaporto per gli Stati Uniti
Il passaporto elettronico italiano
Gli agenti della US Customs and Border Protection (CBP) ispezioneranno il passaporto prima della partenza e/o all’arrivo negli Stati Uniti. Questa forza, nota in italiano come “Polizia doganale e di frontiera”, è incaricata di proteggere i confini degli Stati Uniti. Il passaporto è quindi il primo elemento della lista di ciò che serve per andare negli Stati Uniti.
Il passaporto deve inoltre soddisfare i seguenti requisiti:
- Il passaporto deve essere digitale o biometrico. Questo passaporto, disponibile dal 2006, comprende 48 pagine e riporta le informazioni personali del titolare. La carta è inoltre dotata di un microchip in grado di inviare le informazioni su di essa in formato elettronico. Questa funzione semplifica e protegge le attività di autenticazione dei dipendenti aeroportuali e del CBP.
- Prendere nota della data di scadenza del passaporto. In precedenza, i funzionari statunitensi richiedevano un passaporto valido per almeno sei mesi dopo l’ingresso nel Paese. Oggi, tuttavia, il passaporto deve essere valido almeno per la durata della vacanza negli Stati Uniti. Il governo statunitense ha lanciato il Six Month Club nel 2014. Per alcune nazioni, tra cui l’Italia, questo programma riduce il minimo di sei mesi.
Se vi recate negli Stati Uniti per la prima volta e non avete un passaporto, procuratevene uno il prima possibile. Per maggiori informazioni su come ottenere un passaporto, visitate il sito web dedicato al passaporto degli Stati Uniti.
Visto, I-94W o ESTA: di cosa avete bisogno per andare in America?
Non è possibile entrare negli Stati Uniti con un semplice passaporto. Ad eccezione dei cittadini canadesi, tutti coloro che si recano negli Stati Uniti devono portare con sé oggetti aggiuntivi. Uno dei requisiti iniziali è un visto americano, o almeno un permesso ESTA.
L’Italia, fortunatamente, è membro del Visa Waiver Program. Questo progetto comprende 39 nazioni i cui cittadini possono visitare gli Stati Uniti senza visto. Nella maggior parte dei casi è sufficiente un permesso elettronico noto come ESTA, acronimo di Electronic System for Travel Authorization.
Grazie a questo programma non sarà più necessario recarsi fisicamente presso un consolato o un’ambasciata americana per ottenere un visto. Inoltre, trattandosi di un’autorizzazione elettronica, non avrete bisogno di un visto cartaceo sul passaporto.
I requisiti per viaggiare con l’autorizzazione ESTA sono i seguenti:
- avere un passaporto biometrico valido;
- essere cittadino di un Paese partecipante al Programma Viaggio senza Visto;
- viaggi esclusivamente per motivi turistici, di lavoro, medici o di transito;
- soggiorno per un periodo massimo di 90 giorni;
- viaggiare in aereo o in nave;
- non hanno precedenti penali;
- non hanno mai violato le leggi sull’immigrazione degli Stati Uniti;
- avere un biglietto di andata e ritorno.
Validità dell’ESTA e precauzioni
Se intendete viaggiare con l’ESTA, tenete prima presente quanto segue:
- L’ESTA è valida per due anni e consente di soggiornare nel Paese per un massimo di novanta giorni.
- Si prega di inviare la richiesta almeno 72 ore prima del viaggio.
- Non è possibile viaggiare con l’ESTA se non si è cittadini ma semplicemente residenti permanenti di una nazione aderente al Programma Viaggio senza Visto.
- Il possesso di un ESTA valido non garantisce l’ingresso negli Stati Uniti. In ogni caso, sarete sottoposti a un colloquio con i funzionari del CBP.
Tuttavia, non tutti i viaggiatori possono utilizzare l’ESTA. Se non siete sicuri di cosa vi serve per recarvi negli Stati Uniti con l’ESTA e di come richiederlo, vi consigliamo di leggere come acquisire i visti per viaggiare in America.
I-94W e altri visti
L’ESTA è necessaria solo se si entra nel territorio degli Stati Uniti per via aerea o marittima. Se invece viaggiate via terra, non dovrete ottenere l’ESTA. Chi arriva negli Stati Uniti dal Canada o dal Messico, ad esempio, deve compilare il modulo I-94W.
Modulo I94-W
Questo permesso viene fornito immediatamente alla frontiera e presenta le stesse condizioni e gli stessi vantaggi dell’ESTA. Se non è possibile richiedere l’ESTA, è necessario un altro tipo di visto. Questo vale per:
- turisti che non sono cittadini di un Paese aderente al Programma Viaggio senza Visto;
- Non per scopi turistici, commerciali, di trasporto o medici;
- Viaggi di piacere o di lavoro di durata superiore a 90 giorni.
Per maggiori informazioni sui diversi tipi di visto disponibili per gli Stati Uniti, consultare la pagina sui visti americani.
Bagaglio per i viaggi negli Stati Uniti
Assicuratevi di aver compreso le regole sugli articoli proibiti prima di preparare il bagaglio per la vostra vacanza. Osservate le distinzioni tra bagaglio a mano e bagaglio registrato.
Regole per il bagaglio registrato:
La maggior parte delle compagnie aeree che volano dall’Italia agli Stati Uniti includono il bagaglio in stiva nel prezzo del biglietto. In generale, le compagnie aeree utilizzano i seguenti criteri:
- In generale, le misure del bagaglio a mano non possono superare i 158 millimetri di lunghezza, altezza e profondità. Ogni società, tuttavia, potrebbe stabilire i propri standard per ciò che può essere importato in America.
- Il peso di ogni borsa non deve superare i 23 kg. Anche in questo caso, il peso massimo consentito può variare da un’azienda all’altra.
- Il numero di bagagli inclusi nel prezzo può variare tra la classe business e la classe economica. Nella maggior parte dei casi, i clienti della classe business hanno diritto a due bagagli gratuiti in stiva. Quelli dell’economia, invece, solo uno.
Sui voli tra l’Italia e gli Stati Uniti, compagnie come Emirates permettono di imbarcare due bagagli gratuitamente. Se è consentito un solo bagaglio, di solito è possibile imbarcarne un altro a pagamento.
Di conseguenza, si consiglia di controllare sempre il sito web della compagnia aerea per determinare la franchigia bagaglio.
Infine, se utilizzate un lucchetto, assicuratevi che sia stato approvato dalla TSA, l’ente per la sicurezza dei trasporti degli Stati Uniti. Anche se oggi è possibile ispezionare elettronicamente il contenuto dei bagagli, la TSA può decidere di aprire la valigia. I lucchetti autorizzati dalla TSA hanno il marchio “TSA approved” e si aprono con una chiave passe-partout. Di conseguenza, le autorità non dovranno tagliare o rompere la serratura durante un esame.
Bagaglio a mano: il necessario per andare in America
Negli Stati Uniti esistono restrizioni specifiche anche per il bagaglio a mano. Sebbene ogni organizzazione possa stabilire i propri requisiti, si applicano le seguenti linee guida generali:
- Dimensioni massime di 56 x 36 x 23 cm;
- peso di circa 10 kg, anche se questo requisito varia notevolmente da azienda ad azienda;
- è consentito un solo pezzo;
- È responsabilità dell’utente riporlo nel ripiano dei pacchi o sotto il sedile di fronte al proprio.
Alcuni oggetti, ancora una volta, non sono ammessi nel bagaglio a mano. Per un elenco completo e per le istruzioni passo passo, consultate l’intera guida al bagaglio a mano negli Stati Uniti.
Oltre al trolley o alla borsa da viaggio, di solito è consentito portare in cabina un altro oggetto. Potrete portare con voi una borsa da donna, un piccolo zaino o una borsa per computer. Questo oggetto deve essere riposto sotto il sedile di fronte a voi.
Altre cose comunemente consentite sono:
- cappotto;
- ombrello;
- passeggino;
- sedia a rotelle;
- telecamera;
- seggiolino per bambini;
- borsa per pannolini e borsa per la pappa.
Anche in questo caso, vi invitiamo a seguire le linee guida della compagnia aerea con cui volate.
Altri documenti importanti per il viaggio negli Stati Uniti
Oltre al visto e al passaporto, sono necessari altri documenti per recarsi in America. Anche se alcuni sono facoltativi, possono essere utili durante il colloquio con le autorità del CBP al vostro arrivo negli Stati Uniti.
- Biglietto di ritorno: Se vi recate negli Stati Uniti per turismo, dovete dimostrare che intendete tornare in Italia. In caso contrario, gli ispettori del CBP potrebbero rifiutare l’ingresso nel Paese. Di conseguenza, si consiglia di stampare una copia del biglietto di ritorno.
- Prenotazione dell’alloggio: Può essere utile stampare una copia della prenotazione dell’hotel o di un altro alloggio in cui soggiornerete durante la vostra vacanza. Recarsi negli Stati Uniti con un visto ESTA o turistico senza questa riserva può destare i sospetti delle autorità del CBP.
- Prova della disponibilità di denaro sufficiente per il sostentamento: anche se non è obbligatorio, questo documento può essere utile. Potrebbe essere richiesto di mostrare agli agenti che non si intende lavorare mentre si è negli Stati Uniti con un visto turistico. Anche in formato elettronico, è sufficiente un estratto conto.
- Assicurazione sanitaria: È uno dei requisiti fondamentali per viaggiare negli Stati Uniti. A differenza dell’Italia, gli Stati Uniti non hanno un sistema sanitario nazionale. Le spese per l’assistenza sanitaria americana possono essere troppo onerose per chi non ha un’assicurazione privata. Un farmaco può costare fino a 100 dollari, mentre un intervento chirurgico d’urgenza può arrivare a 200.000 dollari. Di conseguenza, si consiglia di stipulare un’assicurazione con un limite minimo di 1 milione di dollari. Per maggiori informazioni sul sistema sanitario americano e sui diversi tipi di polizze assicurative, visitate la pagina dedicata evidenziata nel link.
Controllo dei documenti negli Stati Uniti
Tutti i visitatori degli Stati Uniti sono sottoposti a controlli approfonditi da parte di funzionari statunitensi. Al vostro arrivo, un dipendente del CBP si assicurerà che abbiate tutto il necessario per andare in America. L’agente esaminerà i vostri documenti e vi porrà alcune domande.
Questa breve intervista mira ad accertare che non abbiate intenzione di immigrare. Una volta soddisfatti, l’agente prenderà le vostre impronte digitali, timbrerà il vostro passaporto e vi fotograferà.
Domande frequenti poste dagli agenti del CBP
È difficile prevedere con sicurezza quali domande vi porrà l’agente del CBP. Tuttavia, questi sono i più comuni:
- L’obiettivo del viaggio è rispondere a questa domanda in modo onesto e completo. Tuttavia, è bene ricordare che le uniche motivazioni ammesse dall’ESTA sono il turismo, le ragioni mediche e i viaggi d’affari.
- Durata del viaggio: In questo caso, i funzionari di frontiera devono garantire che il soggiorno non superi la durata massima del visto. Tale durata non può superare i 90 giorni in caso di ESTA. In questa occasione potrebbe essere utile portare con sé il biglietto di ritorno.
- Gli ispettori del CBP prevedono che i turisti abbiano prenotato l’alloggio per le loro vacanze. Potrebbero poi informarsi sull’ubicazione del vostro hotel, Airbnb o appartamento.
- Non è insolito che gli agenti di frontiera chiedano informazioni sulla vostra occupazione. Si tratta di un metodo per garantire che i visitatori abbiano legami con il loro Paese d’origine e desiderino tornare. In realtà, un disoccupato avrebbe maggiori possibilità di trovare lavoro negli Stati Uniti.
- qualcosa da annunciare? Infine, praticamente tutti i colloqui per il controllo dei passaporti si concludono con questa domanda standard. Potreste essere tenuti a pagare le tasse doganali se avete merci o prodotti da dichiarare.
L’abbreviazione SSSS sul mio biglietto: cosa significa?
SSSS sulla carta d’imbarco
Sui biglietti di alcuni passeggeri potrebbe essere stampata la sigla SSSS. Il termine è l’abbreviazione di Secondary Security Screening Selection, che in italiano si traduce in “Selezione per il controllo di sicurezza secondario”.
Chiunque possieda questo emblema sul proprio biglietto sarà sottoposto a controlli approfonditi prima di entrare nel territorio degli Stati Uniti. Ecco alcuni esempi:
- ispezioni più approfondite al metal detector
- test per garantire l’assenza di materiali esplosivi;
- intervista approfondita
- Esame manuale del bagaglio a mano
Ufficialmente, la scelta è casuale. Tuttavia, sembra che esistano caratteristiche che fanno pensare a un controllo successivo. Molti di questi sono legati alla prevenzione del terrorismo e dei rischi per la sicurezza.
Le seguenti variabili aumentano la probabilità di un controllo SSSS:
- acquistare un biglietto all’ultimo minuto;
- acquistare un biglietto in contanti;
- un biglietto di sola andata senza un visto a supporto;
- essere cittadino o originario di una delle nazioni ad alto rischio di terrorismo;
- un nome legato a un terrorista
Nella maggior parte dei casi, queste semplici ispezioni si risolvono rapidamente e senza incidenti. Tuttavia, se sul biglietto è presente questa sigla, si consiglia di arrivare in aeroporto in anticipo. Questi passaggi possono richiedere un po’ di tempo e si rischia di perdere il viaggio.
Pensieri finali: Andare in America è facile se si sa come fare
Gli Stati Uniti prendono molto sul serio le misure di sicurezza. Di conseguenza, l’elenco dei requisiti per recarsi in America potrebbe sembrare piuttosto ampio. Basta seguire le linee guida stabilite dal governo degli Stati Uniti.
L’autorizzazione ESTA è senza dubbio uno dei documenti più importanti per viaggiare in America. Se siete cittadini italiani che viaggiano per turismo, assicuratevi di richiederlo almeno 72 ore prima del viaggio. Potrete prepararvi e partire in tutta tranquillità se seguirete le nostre indicazioni.
SCOPRI DI PIÙ:
Ritorno alla pagina iniziale.
Siete preoccupati per l’ESTA? Leggete la sezione Domande frequenti.