Programma Global Entry del CBP: Come funziona?
02 Feb 20:32
Chiunque abbia visitato gli Stati Uniti sa quanto siano sensibili le autorità americane quando si tratta di restrizioni doganali e di immigrazione. Non è raro passare ore in fila all’aeroporto per ottenere un timbro d’ingresso sul passaporto. Anche negli aeroporti che ora dispongono di chioschi automatici per il controllo dei passaporti, i periodi di attesa possono essere estenuanti. Fortunatamente, la US Customs and Border Protection (CBP) ha messo in atto diverse iniziative per rendere più semplice l’ingresso e l’uscita dal Paese. Il programma Global Entry del CBP è uno di questi. In questo saggio esamineremo le caratteristiche, le tariffe e le procedure di registrazione.
Che cos’è il programma Global Entry del CBP e quali sono i suoi vantaggi?
Innanzitutto, vediamo come funziona Global Entry. Il programma è supervisionato dalle autorità di controllo delle frontiere statunitensi, Customs and Border Protection (CBP). Il CBP è a sua volta controllato dal Dipartimento di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, o DHS.
Global Entry è ora disponibile in 53 aeroporti degli Stati Uniti e in altre 15 destinazioni. Infatti, Paesi come il Canada, l’Irlanda e gli Emirati Arabi Uniti hanno firmato trattati specifici con gli Stati Uniti.
Per questo motivo, alcuni aeroporti di queste nazioni hanno l’autorità di condurre ispezioni doganali sui passeggeri in partenza per conto delle autorità statunitensi.
Oltre ai vantaggi del permesso ESTA, il programma Global Entry del CBP offre i seguenti vantaggi:
- capacità di bypassare le file doganali all’arrivo negli Stati Uniti;
- Diminuzione significativa dei tempi di attesa in aeroporto;
- Non ci sono documenti da compilare o da fornire all’arrivo.
- accesso a vantaggi analoghi in altre nazioni;
- possibilità di utilizzare il programma TSA PreCheck
La partecipazione al programma ha ovviamente un costo. Inoltre, Global Entry è valido per 5 anni dalla data di registrazione, a partire dal primo compleanno. Dopo la scadenza della registrazione, è necessario rinnovarla e pagare nuovamente la tassa.
Chi può partecipare al programma Global Entry del CBP?
Purtroppo, non tutti i cittadini di una nazione sono attualmente idonei al programma Global Entry. Ciò non esclude la possibilità che gli Stati Uniti invitino altri Paesi a partecipare in futuro.
Di conseguenza, il primo requisito per partecipare è essere cittadini di uno dei Paesi membri:
- Argentina
- Colombia
- Corea del Sud
- Germania
- India
- Panama
- Messico
- Regno Unito
- Singapore
- Stati Uniti
- Svizzera
- Taiwan
Anche loro possono partecipare, indipendentemente dalla loro nazionalità:
- Residenti permanenti negli Stati Uniti;
- attraverso il programma NEXUS, cittadini permanenti del Canada
Al momento, i cittadini italiani non possono ottenere il Global Entry se non hanno anche la residenza permanente negli Stati Uniti o in Canada. È inoltre fondamentale capire che, anche se siete iscritti al programma, Global Entry non sostituisce in alcun modo il visto ESTA.
Condizioni di esclusione: chi non può partecipare?
La cittadinanza in uno dei Paesi sopra citati non garantisce l’ammissione al programma Global Entry. In realtà, ci sono diverse circostanze che comportano l’espulsione automatica dal programma. Essi sono i seguenti:
- hanno fornito informazioni errate o incomplete durante la registrazione;
- Avete subito condanne o processi penali. Questo include la guida sotto l’influenza dell’alcol.
- hanno violato le norme sull’immigrazione e/o le dogane negli Stati Uniti Ciò comprende la violazione delle norme agricole e di qualsiasi legge in qualsiasi Stato.
- essere oggetto di un’indagine legale federale, statale o locale di qualsiasi tipo;
- L’ingresso negli Stati Uniti è vietato dalla legislazione vigente;
- mancato rispetto delle condizioni per essere classificati come viaggiatori a “basso rischio”.
Programma CBP Global Entry e minori: è possibile fare domanda?
I minori possono registrarsi per Global Entry se soddisfano i requisiti di nazionalità di cui sopra. I genitori dei minori non sono tenuti a partecipare al programma. Tuttavia, per l’iscrizione è necessario il consenso dei genitori.
Ricordate che il prezzo di iscrizione è uguale per tutti, indipendentemente dall’età. Il giovane deve anche presentare la sua domanda da solo e passare attraverso i processi di controllo standard. Tuttavia, dovrà essere accompagnato da un genitore per il colloquio.
Come fare domanda per Global Entry: la procedura passo dopo passo
La richiesta di Global Entry non è più difficile della richiesta di ESTA USA. Tenete presente, tuttavia, che non riceverete una risposta immediata e che la procedura potrebbe richiedere più tempo. Dato che il CBP riceve circa 50.000 domande al mese, ciò non sorprende. Ecco come inviare la propria candidatura:
1. Fornire tutte le informazioni personali necessarie per l’applicazione.
Questo set di dati comprende:
- Informazioni personali sul richiedente (nome e cognome, sesso, altezza e colore degli occhi, data e luogo di nascita);
- informazioni di contatto (indirizzo di residenza, numero di telefono e indirizzo e-mail);
cittadinanza; - informazioni sui documenti del richiedente (passaporto statunitense, certificato di nascita, permesso di soggiorno permanente, patente di guida);
- residenza nei cinque anni precedenti la domanda;
- Dati sull’occupazione nei cinque anni precedenti la domanda;
- Per i candidati minorenni, nome e cognome e informazioni di contatto dei genitori o dei tutori;
- elenco dei Paesi visitati nei cinque anni precedenti la candidatura
2. Attendere che la richiesta riceva un’approvazione condizionata
La risposta arriva solitamente entro pochi giorni e contiene tutte le informazioni necessarie per fissare il colloquio (intervista) con gli agenti del CBP.
I colloqui si tengono in genere nei grandi aeroporti internazionali. In ogni caso, gli uffici CBP Global Entry si trovano al di fuori degli aeroporti. Se la domanda viene respinta, il CBP di solito vi informerà dei motivi del rifiuto.
3. Presentarsi al colloquio presso uno degli uffici Global Entry.
Seguite le istruzioni contenute nell’e-mail. Nel corso del colloquio, della durata di 15-20 minuti, l’agente del CBP vi porrà alcune domande, come ad esempio:
- i motivi della richiesta di Global Entry;
- convalida delle informazioni fornite su Internet
Infine, portate con voi i seguenti documenti:
- passaporto;
- un altro tipo di identità, come la patente di guida o la carta d’identità
- se avete uno status permanente negli Stati Uniti, la vostra carta di residenza permanente;
- Stampare l’e-mail di conferma.
L’agente vi informerà se la vostra domanda di partecipazione al Programma Global Entry del CBP è stata accolta o respinta al termine del colloquio.
4. Attendere di ricevere la carta Global Entry
La tessera del programma Global Entry
Dopo la conferma della domanda da parte del CBP, riceverete la carta Global Entry in circa 10 giorni. Questo documento è fondamentale perché consente di utilizzare le credenziali TSA PreCheck e Global Entry per qualsiasi viaggio via terra e via mare.
5. Fornire i propri dati biometrici alle autorità statunitensi
Prima di poter utilizzare le credenziali Global Entry, è necessario produrre le impronte digitali e farsi fotografare.
Una volta accolta la domanda, avrete 120 giorni di tempo per completare quest’ultima fase. A differenza dei requisiti precedenti, gli agenti statunitensi possono raccogliere i dati biometrici solo al momento dell’ingresso nel Paese. Per completare il processo di registrazione, è necessario recarsi negli Stati Uniti.
Dopo aver completato tutti questi passaggi, sarete ufficialmente iscritti al programma Global Entry del CBP.
Come utilizzare i chioschi Global Entry in aeroporto?
Passeggero al chiosco del programma Global Entry del CBP
Passeggero al chiosco del programma Global Entry del CBP
Potrete utilizzare i chioschi Global Entry una volta che la vostra domanda sarà stata accettata e i vostri dati biometrici saranno stati inviati. Una volta arrivati in aeroporto, è sufficiente recarsi nell’area indicata. A questo punto è necessario eseguire le seguenti operazioni:
- Utilizzate il passaporto e/o la carta di soggiorno permanente.
- Passateli secondo le istruzioni del chiosco;
- Avete scattato delle fotografie?
- presentare le impronte digitali della mano destra o sinistra, come desiderato;
- se non siete cittadini o residenti permanenti degli Stati Uniti, dovrete comunque avere con voi l’ESTA o un visto statunitense valido.
Non è necessario compilare una dichiarazione doganale cartacea grazie al programma Global Entry del CBP. Il chiosco richiederà invece di dichiarare:
- tutti i prodotti acquistati o regalati in un altro Paese;
- contanti o altri strumenti monetari superiori a 10.000 dollari;
- Frutta, verdura, piante, insetti e animali, se disponibili.
Infine, vi verrà chiesto di confermare le informazioni sul volo. Successivamente vi verrà consegnata una ricevuta stampata da consegnare al funzionario CBP incaricato.
Come utilizzare la carta Global Entry?
Non è necessario avere una carta Global Entry per utilizzare il programma in aeroporto. Tuttavia, se si desidera entrare negli Stati Uniti come utente Global Entry via terra o via acqua, è necessario presentarlo.
Innanzitutto, è necessario attivare la carta completando i seguenti passaggi:
- vCliccare sul pulsante Attiva tessera associativa;
- Inserire il PASSID e la sezione numerica del codice di sicurezza dal retro della carta.
Una volta completate queste procedure, le frequenze radio del microchip della carta vi permetteranno di accedere ai privilegi dell’ammissione globale per l’ingresso sia terrestre che marittimo. Se non siete cittadini statunitensi o residenti permanenti, dovrete nuovamente presentare il passaporto e la domanda ESTA.
Global Entry e TSA PreCheck
Una volta convalidata l’iscrizione a Global Entry, si avrà immediatamente diritto ai privilegi TSA PreCheck. Questa applicazione consente di aggirare i controlli di sicurezza in oltre 200 aeroporti statunitensi. Finora hanno aderito allo schema 73 compagnie aeree.
TSA PreCheck si integra così bene con il programma Global Entry del CBP, consentendo di:
- accesso a controlli di sicurezza specializzati, che consentono di velocizzare i controlli di sicurezza;
- Durante le ispezioni di sicurezza, tenete addosso cappotti, scarpe e cinture.
- Durante le ispezioni di sicurezza, tenete liquidi, computer e altri dispositivi elettrici nel bagaglio a mano.
Se si ha diritto ai vantaggi TSA PreCheck grazie a Global Entry, è necessario informare la compagnia aerea con cui si viaggia. Di conseguenza, il vostro permesso d’imbarco riporterà la dicitura “TSA PreCheck” e sarete autorizzati ad accedere ai varchi dei controlli di sicurezza dell’aeroporto.
È sufficiente inserire il numero della carta Global Entry sul sito web della società, sotto il proprio profilo. È inoltre possibile inserire i dati della carta di credito durante la prenotazione del biglietto.
Cosa serve per andare in America? Documenti necessari per il viaggio
Si noti che l’adesione a Global Entrance non sostituisce la necessità di un passaporto o di un visto d’ingresso. Tenete quindi presente che il passaporto elettronico deve essere valido per almeno sei mesi dalla data di arrivo. In caso contrario, potrebbe esservi rifiutato l’ingresso negli Stati Uniti.
La maggior parte dei viaggiatori avrà inoltre bisogno di un visto per entrare negli Stati Uniti. Se siete cittadini di una nazione che partecipa al Programma Viaggio senza Visto, potete richiedere un’autorizzazione elettronica al viaggio (ESTA). Potrete quindi stampare l’autorizzazione senza dovervi recare in ambasciata.
Se avete già visitato gli Stati Uniti, tenete d’occhio la data di scadenza dell’ESTA. In realtà, l’autorizzazione elettronica ha una validità di due anni. Se avete visitato l’America più di due anni fa, dovrete richiedere un nuovo visto.
I cittadini degli Stati che non partecipano al Visa Waiver Program dovranno richiedere un visto convenzionale per visitare gli Stati Uniti. Di conseguenza, è necessario inviare una domanda formale al consolato statunitense.
Ingresso globale: Un programma in crescita con molti vantaggi
Come si può notare, pur non sostituendo l’ESTA USA, Global Entry offre notevoli vantaggi. In realtà, vi permette di evitare le enormi file alla dogana una volta arrivati negli Stati Uniti, oltre ai vantaggi del TSA PreCheck. Quindi, se avete l’opportunità di unirvi ai 5 milioni di passeggeri che utilizzano Global Entry, siete fortunati.
Sebbene Global Entry non sia attualmente accessibile in Italia, potrebbe diventarlo in futuro. In realtà, il software è in continua crescita. Secondo il CBP, l’elenco dei Paesi cooperanti potrebbe includere Australia e Brasile già nel 2020. Quest’anno anche i Paesi Bassi potrebbero entrare a far parte della rete Global Entry.
Infine, prima di partire per gli Stati Uniti, assicuratevi di avere la documentazione necessaria, come il passaporto, e che l’ESTA sia valido. Se non è possibile viaggiare con un’autorizzazione elettronica, è necessario richiedere il visto più adatto allo scopo del viaggio.