Cosa vedere a Philadelphia? Una perla made in USA

08 Gen 17:24

Philadelphia, solitamente nota come Philly, è una delle città più storiche d’America. La Dichiarazione d’Indipendenza americana è stata firmata proprio qui e Philadelphia è stata la capitale del Paese tra il 1790 e il 1800. In città si trovano anche diverse università di fama nazionale, in particolare la Ivy League University of Pennsylvania. Nonostante ciò, sembra che la maggior parte dei visitatori italiani scelga di visitare altre città piuttosto che Philadelphia. Si tratta comunque di una visita eccellente per chiunque sia interessato alla storia o a scoprire il lato più europeo degli Stati Uniti. Di conseguenza, in questo post vi aiuteremo a scegliere cosa vedere a Filadelfia e a conoscere meglio la sua storia.

Dove si trova Philadelphia? Come arrivare?

Philadelphia è la sesta città più popolosa degli Stati Uniti e la più grande della Pennsylvania. Ha una popolazione di 1,6 milioni di persone e la sua area metropolitana si estende fino al Delaware e al New Jersey. Vera e propria metropoli sulla costa orientale degli Stati Uniti, è quindi abbastanza accessibile.

  • Se vi recate a New York in auto, potete facilmente raggiungere Philadelphia in 1 ora e 40 minuti utilizzando la I-95. Se non avete un’auto, potete anche prendere l’Amtrak Acela Express, che impiega poco meno di 2 ore.
  • Da Washington, DC, è altrettanto facile andare a Philadelphia. Se avete un’auto a noleggio, la I-895 e la I-95 vi porteranno a destinazione in 2 ore e mezza. Se preferite il treno, il viaggio con l’Amtrak Acela Express dura poco più di un’ora e mezza.
  • Per la sua importanza, Filadelfia è servita da un sofisticato aeroporto internazionale. American Airlines utilizza l’aeroporto internazionale di Filadelfia come importante hub, con voli diretti tra Roma e Filadelfia.

Quando andare a Philadelphia?

Il clima della città è tipicamente paragonabile a quello di altre città della costa orientale degli Stati Uniti. Le stagioni a Filadelfia sono spesso così:

  • Estate (giugno-agosto): Le temperature medie estive variano da 20 a 27° C. Tuttavia, l’umidità può influenzare la temperatura percepita e le precipitazioni sono frequenti. Tenete d’occhio l’aumento delle tariffe alberghiere durante le vacanze.
  • Autunno (settembre-novembre): L’autunno a Filadelfia è uno spettacolo da vedere. Da un lato, le foglie si tingono di cremisi e i numerosi spazi verdi della città sono incantevoli da esplorare. Tuttavia, tenete presente che le temperature iniziano a scendere in autunno. Se a settembre le temperature sono ancora di circa 20°C, a novembre scendono tipicamente sotto i 10°C.
  • Inverno (dicembre-febbraio): Nonostante il clima freddo, visitare Filadelfia in inverno è ancora possibile. Tuttavia, tenete presente che la temperatura media è di circa -7°C, con temperature che occasionalmente raggiungono i -20°C. Sono possibili anche nevicate su base regolare. D’altra parte, se volete risparmiare, le tariffe alberghiere di questa stagione sono le più basse dell’anno.
  • Primavera (marzo-maggio): La primavera è senza dubbio il periodo migliore per visitare la città. Le temperature a marzo possono essere vicine allo zero, ma aumentano gradualmente fino a 15-20°C. Ovviamente, questo è anche il periodo dell’anno più costoso e congestionato per visitare la città.

Cosa vedere a Filadelfia: la città vecchia

Philadelphia ha molto da offrire in termini di attrazioni storiche e culturali. La Città Vecchia è probabilmente il cuore pulsante della città e si distingue per le sue tradizionali strutture in mattoni rossi. Qui si trovano anche molte attrazioni direttamente legate all’indipendenza e alla Rivoluzione americana.

Sala dell’Indipendenza

L’Independence Hall, precedentemente sede del Congresso di Filadelfia, è il simbolo più noto della città. Infatti, sotto la guida di Thomas Jefferson, i primi coloni americani firmarono la Dichiarazione di Indipendenza proprio qui, nel luglio del 1776.

In seguito alla firma dell’accordo, le tredici colonie americane dichiararono la loro indipendenza dal Regno Unito. L’Independence Hall è oggi un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO, con 2,5 milioni di turisti ogni anno.

Il monumento si trova nell’omonimo parco, l’Independence National Historic Park. Se alloggiate nel centro città, potete semplicemente raggiungerlo a piedi. Fate attenzione ad acquistare il biglietto corretto:

  • Da marzo a dicembre, è necessario acquistare un biglietto per un determinato periodo. Gli adulti pagano 5 dollari, i ragazzi dai 4 ai 16 anni e i bambini sotto i 4 anni sono gratis.
  • Nei mesi restanti, il biglietto è valido a qualsiasi ora del giorno.
  • L’ingresso è invece gratuito il Giorno del Ringraziamento, il 24 dicembre e il 4 luglio.

Tenete inoltre presente che l’ingresso è possibile solo attraverso una visita guidata della durata di 30-40 minuti. Durante il tour, la guida vi fornirà informazioni storiche per aiutarvi a comprendere meglio questo momento cruciale della storia americana.

Visitare la Liberty Bell

La Liberty Bell, o “Campana della Libertà” in italiano, è anche uno dei simboli più importanti della storia americana. Questa campana veniva inizialmente suonata in occasione della lettura della Dichiarazione di Indipendenza al popolo. La campana di rame e stagno, installata a Filadelfia nel 1751, fu realizzata a Londra presso la fonderia Whitechapel.

Campana della Libertà

Quando lo visiterete, noterete senza dubbio l’enorme frattura che lo definisce. Nessuno sa cosa l’abbia causato, anche se molto probabilmente è stato causato dalla normale usura. Nonostante gli sforzi per ripararla in occasione del compleanno di George Washington nel 1846, la crepa si allargò.

La campana è conservata nel Liberty Bell Center, aperto al pubblico. All’interno si possono vedere anche diverse immagini e pannelli sulla città e sulla storia degli Stati Uniti. L’inconveniente principale è la lunga fila per entrare nel sito a causa dei controlli di sicurezza al cancello.

Casa Betsy Ross

Un altro simbolo della battaglia degli Stati Uniti per la libertà si trova al 239 di Arch Street. Secondo la leggenda, la tessitrice Betsy Ross risiedeva e lavorava in questa casa. Betsy avrebbe tessuto la prima bandiera americana nel 1776, che aveva una stella per ciascuna delle Tredici Colonie.

Oggi questa dimora funge da museo e permette ai turisti di conoscere la storia di una delle più antiche comunità degli Stati Uniti. Gli appartamenti sono stati decorati e mantenuti per rappresentare la vita all’epoca di Betsy Ross. Contemporaneamente, avrete l’opportunità di interagire con gli artisti mascherati che rappresentano situazioni di vita ordinaria nel XVIII secolo.

Il prezzo d’ingresso alla Betsy Ross House (accessibile anche online) è il seguente:

  • Adulti: $5 o $8 con audioguida (solo in inglese).
  • I bambini, gli anziani, i militari e gli studenti pagano 4 o 7 dollari con l’audio tour.

Vicolo di Elfreth

Infine, arriviamo a Elfreth’s Alley, un vero tesoro di Philadelphia. Molti considerano questa stradina la più antica di tutti gli Stati Uniti. È senza dubbio uno dei più piccoli e trovarlo su una mappa di Filadelfia è molto più difficile. Tuttavia, possiamo assistervi:

La carreggiata, tenuta in modo meticoloso, risale al 1706. I 32 edifici in mattoni rossi con porte colorate sono stati invece costruiti tra il 1728 e il 1836. Camminare lungo Elfreth’s Alley vi trasporterà senza dubbio indietro nel tempo. Fotografare con cautela. La strada è ancora oggi abitata ed è fondamentale rispettare la privacy dei residenti.

Si può notare quanto sia tradizionale in questa foto scattata dal sito che cura la strada, Elfreth’s Alley;

Vicolo di Elfreth

Mentre si percorre il Vicolo di Elfreth, si possono visitare anche i seguenti luoghi:

  • Museo di Elfreth’s Alley: Non perdete questa importante testimonianza della vita quotidiana del XVIII secolo se visitate la città tra aprile e ottobre. Il museo è aperto dalle 12:00 alle 17:00 il venerdì e la domenica con un biglietto d’ingresso di 3 dollari.
  • Oggi è la Giornata FETE. Una volta all’anno, all’inizio di giugno, Elfreth’s Alley ospita laboratori, mercati e giochi coloniali per commemorare la storia della strada.

Visitare il Museo d’Arte di Filadelfia e i suoi dintorni

Lasciando la zona storica della città e dirigendosi verso Fairmount, si può visitare uno dei musei più importanti degli Stati Uniti. Il Philadelphia Museum of Art ha aperto le sue porte per la prima volta nel 1876, nell’ambito di una mostra centenaria per commemorare i cento anni di libertà americana.

Da allora, il museo ha attirato milioni di visitatori e oggi ospita oltre 240.000 opere d’arte, tra cui dipinti, fotografie e arte tessile. La collezione d’arte del museo abbraccia più di 2.000 anni, dall’attualità all’antico Egitto. Degas, Picasso, Chagall, Van Gogh e Mir sono tra gli artisti presenti.

Infine, la tassa di ammissione è la seguente:

  • adulti: 25 dollari;
  • oltre i 65 anni: 23 dollari;
  • studenti: $14;
  • minori di 18 anni: gratis;
  • la prima domenica del mese e il mercoledì dopo le 17.00 è possibile accedere all’offerta gratuita.

I famosi gradini rocciosi

Forse non tutti sanno che i 72 gradini che salgono all’ingresso del Philadelphia Museum of Art sono un’attrazione significativa. I fan ricorderanno la memorabile scena in cui Rocky Balboa si precipita su questa scala e accetta di inseguire il suo obiettivo.

Da allora, i fan della boxe e di Rocky Balboa ne hanno fatto un luogo di pellegrinaggio. Se vi fermate per qualche minuto davanti alle scale, vedrete decine di visitatori che corrono e scattano fotografie.

Anche se non siete fan della serie di Stallone, vi consigliamo di trascorrere un po’ di tempo in questa attrazione. Da qui si può infatti godere di una splendida vista dello skyline di Philadelphia.

Statua di Rocky

La statua commemorativa di Rocky Balboa è un’altra tappa obbligata per gli appassionati di boxe e cultura pop. Sylvester Stallone commissionò questa statua di bronzo di 2 tonnellate nel 1982 per girare la trilogia di Rocky.

Al termine delle riprese, l’amministrazione comunale ha deciso di riposizionare il monumento in fondo alla scalinata. Si trova sulla sinistra all’uscita del museo d’arte. Se volete fare una foto con Rocky, aspettatevi dieci minuti di attesa: ci sono molti turisti che lo visitano ogni giorno.

Penitenziario di Stato orientale: la prigione di Al Capone

Una delle carceri più temute degli Stati Uniti si trova nell’area di Fairmount. Il carcere ha aperto le sue porte per la prima volta nel 1829 e le ha chiuse nel 1971. Si trattava di una struttura innovativa per l’epoca. L’obiettivo dell’Eastern State Penitentiary era quello di revisionare l’intero sistema carcerario del Paese.

Corridoio statale orientale

Questo quadro, in realtà, pretendeva di promuovere un sistema di riabilitazione per i detenuti piuttosto che il vecchio sistema punitivo. Per questo motivo è stato costruito un sistema di isolamento che ha portato al collasso della struttura, che è diventata sovraffollata.

Ecco alcune cose da non perdere quando si visita il famoso penitenziario statunitense:

  • Il buco, letteralmente il buco, o Klondike, fornisce un esempio orribile di cella utilizzata per l’isolamento punitivo dei detenuti.
  • La cella di Al Capone, dove trascorse otto mesi nel 1929. L’aspetto della cella rivela l’eccellente trattamento ricevuto dall’importante mafioso dell’epoca.
  • Il blocco 7, la sezione più moderna del carcere, con la sua caratteristica volta a cattedrale.

Il biglietto d’ingresso costa 14 dollari per gli adulti e 10 dollari per i ragazzi. L’Eastern State è aperto dalle 10.00 alle 17.00.

Altre cose da vedere e attività interessanti a Philadelphia e dintorni

Se avete ancora tempo dopo aver visto le principali attrazioni della città, ci sono altre cose da fare a Philadelphia:

  • Brunch al Mercato Italiano: Questo mercato all’aperto nel sud di Philadelphia è un segno distintivo della cultura italo-americana della città. Allo stesso tempo, questo quartiere è noto per i suoi ristoranti unici, ideali per un brunch domenicale.
  • Visitare le comunità Amish: A un paio d’ore dalla città, in Pennsylvania, si possono visitare le tipiche fattorie Amish. Le comunità intorno a Lancaster, ad esempio, sono luoghi eccellenti per un viaggio sui carri storici della comunità.
  • Una giornata allo stadio con i Philadelphia Eagles o i 76ers: se amate lo sport, non potete non assistere ad almeno una partita della squadra della città. La stagione NFL va da agosto a febbraio, mentre la stagione NBA va dall’inverno alla primavera.

Conclusioni: tanti buoni motivi per visitare Philadelphia

Anche se non è ancora molto conosciuta dai turisti italiani, Philadelphia è il cuore pulsante della storia americana. Possiamo solo proporvi di visitarlo se volete conoscere l’aspetto più europeo del Paese e il suo patrimonio coloniale.

Philadelphia ha molto altro da offrire oltre ai monumenti storici. Come si può vedere, le cose da fare a Philadelphia non mancano. Dalle iconiche scale di Rocky alle partite dei Philadelphia 76ers, siamo certi che questa città non vi deluderà.

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